Vorrei porre all'attenzione di tutti un argomento molto delicato e lo faccio affrontandolo in un ambito che conosco da vicino come quello calcistico.
Ciò che segue in queste poche righe non è altro che una breve documentazione di una triste realtà che stà prendendo sempre più piede (purtroppo) perciò vi prego di leggere con attenzione e di sensibilizzare anche i vostri amici, tanto si è campioni anche senza quella roba!
In principio fu Maradona. Il 17 marzo 1991 l`asso argentino risulto` positivo ai controlli antidoping successivi a Napoli-Bari 1-0 (25.a giornata di Serie A). Ne usci` con una squalifica di 15 mesi, disse addio all`Italia ma evidentemente non alla polverina bianca, grazie alla quale torno` nei guai il 29 agosto 1997 quando giocava nel Boca Juniors. In mezzo anche un caso di efedrina ai Mondiali del 1994. Fuoriclasse in tutto, Maradona lo fu anche negli eccessi.
Dall`inizio degli anni Novanta in poi, pero`, le vicende pallonare sembrano legarsi sempre di piu` con quelle `stupefacenti`. Ci sono le `stelle`, come Claudio Caniggia, amico di Maradona, che il 21 marzo 1993 viene trovato positivo quando veste i colori della Roma e rimedia una squalifica di 13 mesi. Ma ci sono anche calciatori `normali`. Fra questi, Edoardo Bortolotti. Il 21 aprile 1991, il terzino del Brescia si guadagna una squalifica di due anni dopo un match contro il Modena in cui era rimasto in panchina. Non si riprendera` piu` e morira` un anno dopo in un tragico suicidio. E si arriva sino ai recenti episodi in Serie C1, con Maurizio Iorio del Sorrento (sospeso in via cautelare dopo un test del 17 dicembre 2006) e Claudio Galdi della Nocerina, fuori fino al prossimo 31 maggio.
Non mancano i casi intricati. Su tutti spicca quello di Pagotto. Dopo Fiorentina-Perugia del 20 novembre 1999, il portiere umbro venne squalificato per 20 mesi e, anche se rimarranno sempre i sospetti per un presunto caso di scambio di provette, il giocatore scontera` tutta la squalifica. Altro choc e` quello di Adrian Mutu. Il rumeno e` in forza al Chelsea, ma i `Blues` cambiano allenatore nell`estate e il nuovo tecnico Jose` Mourinho ordina dei test a sorpresa. Nelle analisi di Mutu si trovano tracce di cocaina e l`attaccante rimedia una squalifica di 7 mesi con conseguente rescissione del contratto. In questo caso c`e` anche il lieto fine. La Juventus da` fiducia al ragazzo e il rumeno ne esce, tornando lo splendido giocatore di qualche anno fa prima in bianconero e poi in Viola con Cesare Prandelli. Per il Chelsea non era comunque il primo caso. Nel novembre 2002, il portiere australiano Mark Bosnich viene trovato positivo e squalificato per 9 mesi, la sospensione piu` lunga per un giocatore della Premier League sino a quel momento. Poi c`e` chi si e` rialzato, come Fabio Macellari, uno dei pochi a confessare di aver assunto effettivamente cocaina, e chi ci e` ricascato come Jonathan Bachini. Il 25 novembre 2004 viene squalificato per un anno quando difende i colori del Brescia, e il 4 dicembre 2005, quando si e` trasferito a Siena, risulta ancora una volta positivo. Purtroppo per lui la sua carriera verra` terminata da una squalifica a vita. E` stato lui quello che ha pagato piu` di tutti tra gli uomini. Tra le donne, invece, ha fatto scalpore il caso di Marianna Hofer, calciatrice delle Fiammamonza fermata per due anni dopo un test positivo dello scorso 1 maggio.
L'ultimo caso in ordine di tempo è quello che ha visto protagonista Flachi, gloriosa punta della Sampdoria e che ha assicurato che entro una settimana spieghera tutto, anche alla sua famiglia.
Sveglia c......e
giovedì 22 febbraio 2007
mercoledì 14 febbraio 2007
Buon San Valentino
venerdì 9 febbraio 2007
Convivenza o no?
Più volte ci siamo sentiti mettere la pulce nell'orecchio sulla convivenza.
cosa ne pensate?
Secondo noi si tratta di un momento di "transizione" tra 'la casa pronta' e il 'matrimonio'. C'è chi ci dice che potremmo aspettare. Allora tanto valeva aspettare anche a far casa...
Mia mamma ad esempio continua a buttarmi la sarda: "beh, una volta pronta aspetterai un paio d'anni prima di andare a vivere via..?!"
EEEHHH? ma cosa sta dicendo? perché dovrei aspettare, quando ho già la casa pronta?
Convivenza perché preferiamo fare le cose con calma e una alla volta, perché crediamo vengano meglio. quindi intanto facciamo casa, ci sistemiamo e pensiamo al resto. no?
cosa ne pensate?
Secondo noi si tratta di un momento di "transizione" tra 'la casa pronta' e il 'matrimonio'. C'è chi ci dice che potremmo aspettare. Allora tanto valeva aspettare anche a far casa...
Mia mamma ad esempio continua a buttarmi la sarda: "beh, una volta pronta aspetterai un paio d'anni prima di andare a vivere via..?!"
EEEHHH? ma cosa sta dicendo? perché dovrei aspettare, quando ho già la casa pronta?
Convivenza perché preferiamo fare le cose con calma e una alla volta, perché crediamo vengano meglio. quindi intanto facciamo casa, ci sistemiamo e pensiamo al resto. no?
Noi siamo questri tre matti...
Ecco qua... come promesso ad Enrico ed Andrea mi sono permesso di inserire le nostre foto, in modo da far capire anche a chi, non conosce qualcuno di noi tre, che razza di elementi animano questo blog...
Nell'ordine siamo:
- io (Mario) in tenuta da lavoro che ai più potrà sembrare una sorta di tenuta anti sommossa, ma in realtà sarebbe l'abbigliamento completo che si dovrebbe indossare in cantiere(+ giubbotto catarifrangente), anche se in realtà penso di assomigliare più a Darth Fener (o Dart Vader, che dir si voglia) di Star Wars, cosa volete farci... ognuno ha la sua croce!;
- Andrea, che in questa foto scattata in un sabato sera di particolare freddo sembra la "Bieca Mietitrice", anche se nella vita reale è tutt'altro... infatti sfido chiunque affermare che passare una serata in sua compagnia sia un mortorio...!;
- ed Enrico, ecco... ora fatemi spendere due parole in omaggio alle incredibili doti di Enrico nell'emulare la zingara Cloris... io non so come faccia, ma tutte le volte che lo vedo, mi fa letteralmente scompisciare dalle risate... e chi ha avuto la fortuna di vederlo lo sa... è davvero un mito! Davvero complimenti! Anche alle imitazioni del "gira la ruota" e a quella della "faccia triste/faccia allegra"! Complimenti anche al fantastico fotomontaggio che si è autoprodotto!
Ecco... noi siamo questi tre! Tre matti, tre burloni ma anche, non per ultimo, tre amici!
Statemi bene! A presto! Non troppo, vista la mia frequenza di post su questo blog...
Mario
P.S.: Andrea... hai scatenato il finimondo con il tuo articolo precedente... se guadagnassimo anche solo 1 Euro per ogni commento, ora saremmo ricchi...!!! Tanto, alla fine, solo una cosa è certa: agli uomini piace da morire (avete capito cosa...), mentre le donne fanno sempre una fatica incredibile a darla (avete sempre capito cosa...) !!!!!
martedì 6 febbraio 2007
Le italiane amano il sesso
Oggi "latin lovers" è al femminile, ma in materia di sessualità le italiane sono ancora inesperte.Un'indagine condotta dalla Società europea di contraccezione evidenzia il primato delle donne italiane nella classifica delle donne europee più attive sessualmente. Il 59% delle italiane ha almeno un rapporto sessuale alla settimana, seguono nella classifica le donne ceche, le donne russe, le donne francesi, le donne spagnole e infine le donne austriache.Sempre in relazione alla vita sessuale delle donne italiane, la ricerca mostra "il rovescio della medaglia" cioè la scarsa conoscenza dei metodi contraccettivi: le italiane rispetto alle europee usano la pillola soltanto nel 29% dei casi, mentre moltissime ancora preferiscono il coito interrotto o il preservativo.
Ora vorrei chiedere a tutti voi se gentilmente io sono felicemente fidanzato con l'unica eccezione che fa la regola oppure se devo far causa all'azienda che ha appaltato il sondaggio per averlo affidato a dei ciarlatani!?
Attendo vostre notizie, grazie
Andrea
Ora vorrei chiedere a tutti voi se gentilmente io sono felicemente fidanzato con l'unica eccezione che fa la regola oppure se devo far causa all'azienda che ha appaltato il sondaggio per averlo affidato a dei ciarlatani!?
Attendo vostre notizie, grazie
Andrea
sabato 3 febbraio 2007
Problema calcio? No, problema giustizia
Non si può restare indifferenti a ciò che è successo questa notte a Catania, un essere umano non può morire a causa di un gruppo di teppisti che decide di aggrapparsi alla debolezza del calcio per andarsene in giro per le città a creare panico incendiando auto e cassonetti picchiando innocenti e lanciando fumogeni ad altezza volto, tutto questo va fermato e subito!
Io vivo nel mondo del calcio da un decennio e l'ho praticato come giocatore, come ultras ed ora come arbitro e vi posso garantire che chi commette gesti come quelli avvenuti questa notte non sono ne tifosi di calcio ne ultras ma sono un gruppo di sbandati che si camuffa dietro una sciarpa per dare sfogo alla loro repressione.
Sia ben chiaro che non voglio giustificarli, anzi, non avete idea di quanto pagherei adesso per averne uno qui davanti per poterlo torturare un pò, per fargli capire come ci si sente in certi momenti, quello che io voglio farvi capire tramite questo articolo è che il problema non è il mondo del calcio ma è chi lo governa.
Vi siete mai chiesti perchè se picchiate uno per strada ed un agente di polizia vi ferma voi andate dritti a processo, mentre se vi "beccano" a picchiare uno in stadio vi prendete al massimo una diffida di un anno ad entrare in stadio?
Siete proprio sicuri che non sia proprio lo stato italiano a voler raggruppare la feccia del nostro paese in un ambiente identificato come calcio?
E poi vi siete mai chiesti come mai quando è scoppiato il caso calciopoli i politici tifosi di squadre incriminate si sono schierati a favore di pene più lievi abbracciati da un senso di buonismo terrificante in proporzione ai fatti avvenuti.
Che esempio si da ai cittadini di giustizia e di pulizia quando si fa di tutto per limitare i danni di chi è colpevole:provate a pensare, non è solo questo un semplice motivo di richiamo per quella gentaglia?
E giusto per capirci quando parlo di politica parlo sia di esponenti di destra che di sinistra passando per il centro.
Forse se ci fermassimo a riflettere un pò ci accorgeremmo che il problema non è il calcio ma è ancora una volta la giustizia che lo governa a partire proprio da quella sportiva.
Per porvi un ultimo esempio (e con questo concludo) un mio collega arbitro domenica scorsa a dovuto sospendere la gara perchè spinto più volte da un giocatore e sono venuti a mancare i criteri base di sicurezza. Ebbene questo giocatore ha preso dal giudice sportivo solo 3 giornate di squalifica.
Ora ditemi voi se questo non è incentivato a compiere ancora un gesto così!
Andrea
Io vivo nel mondo del calcio da un decennio e l'ho praticato come giocatore, come ultras ed ora come arbitro e vi posso garantire che chi commette gesti come quelli avvenuti questa notte non sono ne tifosi di calcio ne ultras ma sono un gruppo di sbandati che si camuffa dietro una sciarpa per dare sfogo alla loro repressione.
Sia ben chiaro che non voglio giustificarli, anzi, non avete idea di quanto pagherei adesso per averne uno qui davanti per poterlo torturare un pò, per fargli capire come ci si sente in certi momenti, quello che io voglio farvi capire tramite questo articolo è che il problema non è il mondo del calcio ma è chi lo governa.
Vi siete mai chiesti perchè se picchiate uno per strada ed un agente di polizia vi ferma voi andate dritti a processo, mentre se vi "beccano" a picchiare uno in stadio vi prendete al massimo una diffida di un anno ad entrare in stadio?
Siete proprio sicuri che non sia proprio lo stato italiano a voler raggruppare la feccia del nostro paese in un ambiente identificato come calcio?
E poi vi siete mai chiesti come mai quando è scoppiato il caso calciopoli i politici tifosi di squadre incriminate si sono schierati a favore di pene più lievi abbracciati da un senso di buonismo terrificante in proporzione ai fatti avvenuti.
Che esempio si da ai cittadini di giustizia e di pulizia quando si fa di tutto per limitare i danni di chi è colpevole:provate a pensare, non è solo questo un semplice motivo di richiamo per quella gentaglia?
E giusto per capirci quando parlo di politica parlo sia di esponenti di destra che di sinistra passando per il centro.
Forse se ci fermassimo a riflettere un pò ci accorgeremmo che il problema non è il calcio ma è ancora una volta la giustizia che lo governa a partire proprio da quella sportiva.
Per porvi un ultimo esempio (e con questo concludo) un mio collega arbitro domenica scorsa a dovuto sospendere la gara perchè spinto più volte da un giocatore e sono venuti a mancare i criteri base di sicurezza. Ebbene questo giocatore ha preso dal giudice sportivo solo 3 giornate di squalifica.
Ora ditemi voi se questo non è incentivato a compiere ancora un gesto così!
Andrea
venerdì 2 febbraio 2007
Un'immagine vale 1000 parole
Mentre aspettate nuovi aggiornamenti di questo blog, vorrei invitarvi alla visione di questo.
Beccatevi questa telecamera di sicurezza...
http://dailymotion.alice.it/it/featured/video/x13cyw_donna-al-volante
:-)
Enrico
Beccatevi questa telecamera di sicurezza...
http://dailymotion.alice.it/it/featured/video/x13cyw_donna-al-volante
:-)
Enrico
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