mercoledì 30 gennaio 2008

Onda verde... di rabbia

Sabato sono andato a Treviso. Dovevo andare al centro TIM/Telecom per alcune informazioni.
Ora, treviso non è una città molto grande, se ci riferiamo al solo centro storico. E, cacchio, vanta una concentrazione di almeno un semaforo pro-capite!
Non è possibile mettere un semaforo ogni 50 metri! maledetti pedoni! Ovviamente, onda verde inesistente. Ogni semaforo funziona a se. E c'è il fattore "difficoltà": all'aumentare del nervosismo dell'automobilista aumenta la pressione sul pedale dell'acceleratore che viene smorzata dai famigerati autovelox fissi. Limite: 50kmh. Immaginatevi la scena...
Sabato si muove il mondo verso treviso, e per rendere più facili le cose, il comune ha pensato di limitare il traffico nel centro storico.
Risultato: 45 minuti per parcheggiare e due giri del PUT. Ma vaffa!
E per fortuna non sono andato a Mestre. Chi arriva dal terraglio lo sa bene che per arrivare, per esempio, al blockbuster in via piave deve fare:
1° semaforo all'incrocio con il vicolo cieco che porta vicino all'auchan
2° semaforo alla caserma Matter
3° semaforo allo svincolo per andare sulla rotonda dell'autostrada
4° semaforo prima del sottopasso
5° semaforo dopo il sottopasso (ma che senso ha?)
6° semaforo davanti all'ospedale
7° semaforo in via piave (blockbuster)
Sembra che abbia descritto 200km di strada, ma credetemi che dal primo semaforo al settimo ci sono 1800mt!!!
E state sicuri che vi fermerete ad ogni singolo semaforo. Viva l'onda verde!

Enrico

mercoledì 23 gennaio 2008

Il ghigno malefico

"e anche questa è fatta"

e subito mi accorgo che per "fatta" intendo "finita" e per "questa" intendo "settimana". Un atroce dubbio si dipinge sul mio volto e inorridito mi volto verso il calendario che mi guarda col suo ghigno malefico (perché ce l'ha il ghigno malefico, lo potete vedere quattro volte a settimana il ghigno malefico) e sfoggia con boria e aria di sfida il suo lucente 21 gennaio 2008. Lunedì??? solo lunedì??? Mi pare di sentire la sua risata malvagia... "uah uah uah" fa verso di me, ammiccando all'amico orologio che mi ricorda che avrò giusto il tempo di dormire, prima di ritonare qui.

Voglio un anno solare di 121 settimane di 3 giorni: venerdì sabato e domenica.

Enrico

giovedì 10 gennaio 2008

A ognuno i suoi rifiuti

Ogni anno, il veneto si piazza (e lo dico con orgoglio) tra le regioni "riciclone". Chi più, chi meno, ogni comune si è organizzato per la raccolta differenziata (libera o porta a porta). Sono un sostenitore della raccolta porta a porta pur abitando in un comune che applica la differenziata "libera" e pur conoscendo il disagio (se proprio lo vogliamo chiamare così) di trovare il posto per i 'bidoni' della raccolta differenziata in casa.
Tuttavia, l'organizzazione non punta a raccogliere più rifiuti, ma a raccoglierli meglio. Anche se poi, il grosso del lavoro lo fa il cittadino civile e socialmente utile che si impegna a dividere la spazzatura.
Argomento di attualità ormai trito e ritrito è il problema dei rifiuti in Campania. Chissà perché non hanno la raccolta differenziata. Forse il popolo campano non ha i requisiti per migliorare la sua situazione (vedi definizione di persona che ricicla, qualche riga più in alto).
Oggi giro canale e mi capita di sentire che i pompieri, giunti per spegnere un 'incendio di rifiuti', sono stati vittima di un agguato e hanno detto addio alle loro autobotti, incendiate a loro volta. Sette pompieri ricoverati in ospedale. SETTE.
Si lamentano dei troppi rifiuti, ma non vogliono le discariche. Li bruciano in segno di protesta e fanno del male a chi fa il suo lavoro (il pompiere non è proprio un lavoretto 'così'...). Dobbiamo prenderla noi la vostra merda? E allora sapete che vi dico? Tenetevi la spazzatura per le strade, bruciatela tutta e soffocatevi. Eccheccazzo!
Pollice verso per la Campania, ancora una volta...


"Chi è causa del suo mal, pianga se stesso"

Enrico

PS: per chi vuole, QUI il link alla notiza.

mercoledì 9 gennaio 2008

No a un Sanremo geriatrico!

Il 25 febbraio 2008 comincierà la 58^ edizione di sanremo (sì, cinquantottesima). Anno dopo anno sento sempre meno gente interessata all'evento, forse perché i cantanti sono (quasi) sempre gli stessi ormai da 58 anni... Forse perché la fascia d'età interessata anno dopo anno si sposta in avanti... Forse perché la canzone che vince molto spesso muore con i notiziari del giorno dopo... C'è bisogno di idee nuove, aria nuova, presentatori nuovi.
Basta Little Tony!
Basta Toto Cutugno!
Basta Loredana Berté!
Basta Al Bano!
Basta Johnny Dorelli!

BASTA! Diciamo NO a un Sanremo geriatrico! Esprimiamo il nostro dissenso dal 25 febbraio al 1 marzo girando canale! BOICOTTIAMO IL FESTIVAL OBSOLETO!

Potete partecipare a un sondaggio cliccando QUI
Enrico

martedì 8 gennaio 2008

Pulizia o prevenzione?

http://www.youtube.com/watch?v=djCZDpsIMf0

Un lavoro difficile

"La casalinga è un mestiere difficile". E tutti "è vero! brava quella donna!".

Forse non ci rendiamo conto che spesso le donne che lavorano quando arrivano a casa non trovano tutto pronto... Oltre ad essere lavoratrici sono ANCHE casalinghe.

Quindi, un applauso alle casalinghe, due alle lavoratrici-casalinghe.

Enrico

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PS: leggere i commenti per ulteriori delucidazioni sul post

Lacrime agli occhi

Ho trovato troppo divertente questo post

e in generale tutto il sito www.lamentazioni.org
ma state attenti a leggere bene il disclaimer all'inizio. Qualcuno potrebbe rimanere offeso...

e dopo questo avevo il mal di pancia

Enrico

domenica 6 gennaio 2008

2007 memory

Vorrei completare il post del viaggio a Gardaland di quest'estate con questo momento saliente.



Enrico