lunedì 26 marzo 2007

Un giorno da Viados

Grande gita al palaghiaccio!

Noleggiamo un bel Mercedes Viano (per gli amici, Viados) e partiamo all'avventura.


Colazione a Mogliano. "Andrea, c'è la municipale. Non è che ti fanno storie perché hai parcheggiato fuori dalle striscie?". Il problema non si è neanche posto. 3 manovre di Andrea per evitare la pandina che ci ha parcheggiato a fianco...

Un navigatore dalla vocina sensuale ci dice che "three thousands meters straight to..." "vacca de so mare!" ci ricorda Andrea.

Destinazione Alleghe. Arriviamo. Parcheggiamo. Arriviamo davanti alla porta del palaghiaccio e SORPRESONA DELLE SORPRESONE il palaghiaccio è aperto solo al sabato sera salvo partite... e la partita ovviamente c'era. Ci fermiamo a prendere uno spritz li vicino, un po "in sciata" perché la barista era dietro il bancone già col giaccone addosso che faceva la danza dell'"andate via".

Che si fa? mangiamo due panini nel Viados e partiamo alla volta di Cortina. Il navigatore ci ricorda sempre gentilmente i 17 km che ci separano da Cortina. Chissà, forse erano miglia perché dopo 30 km tra i boschi ancora non si vedeva l'ombra di una casa. Però abbiamo visto tanti cerbiatti no, Ele??
Continua a nevicare che Dio la manda. Forse risente un po' di tutte le volte che Andrea lo chiama...

Arriviamo a Cortina e dopo aver controllato gli orari del palaghiaccio ci fermiamo in un baretto per una cioccolata.
Parcheggio con parchimetro, mi manca vista e mi sembra di leggere 9,00 - 20,00.
Enrico "Mi sembra un po' caretto come parchimetro"
Andrea "Ma no, è l'ora. Figurati se costa 20 euro un parcheggio"
Enrico "Beh, sarò pidocchino, ma l'occasione fa l'uomo ladro... e Cortina è piena di occasioni"
Comunque alla fine metto 'sto euro nel parchimetro e ci ciucciamo 'ste 4 cioccolate e 2 te. :-)

Due ore di pattinaggio senza troppi morti. Mario che si trasforma in un ballerino provetto di break dance prima di accasciarsi al suolo, io che faccio l'angelo della neve e la ele che arriva prima con i piedi e poi con il resto...
Gli altri si salvano.




Puntatina a Longarone, pizza e ritorno. Mario che litiga un'ora con la cintura storta:
Andrea "ma che problema hai"
Mario "la cinghia è storta, è un problema di concetto".

E' stata una bella gita! Un salutone a Silvia e Daniel che non sono potuti venire.
Invito Andrea e Mario ad ampliare e modificare direttamente questo post se volete aggiungere/togliere qualcosa!

Enrico

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma topa, pattini ancora come a Bormio o sei migliorata??Hihihihihihihi!!
Un bacio
Babi

Anonimo ha detto...

Anche se questa mia giornata è partita proprio male (ho dimenticato a casa gli anelli -che da me sono quasi inseparabili- e pure il badge del lavoro nell'altra giacca; quindi una mattina che sono arrivata alle 8.16 -l'orario è flessibile, si può entrare dalle 8.15 alle 9- ho dovuto girare per mezza società in cerca del badge provvisorio, così risulta che sono arrivata alle 8.30.... :o( ) a rivedere le foto ed il resoconto della giornata di sabato mi torna proprio il sorriso!! Un sentito GRAZIE ai miei 5 compagni d'avventura per avermi fatto passare una magnifica giornata!!!! Salutoni a tutti! E chissà che oggi per voi sia un buon giorno....

Anonimo ha detto...

Che fantastica giornata!!!
Mi sono proprio divertito tantissimo!
Un ringraziamento particolare ad Enrico e alla Ele per essere stati miei compagni di cadute, alla Lisa per essere sopravvissuta ad un lunghissimo viaggio automobilistico in montagna e ad Andrea che quando diventerò ricco lo assumerò come chauffeur.

P.S. COMUNQUE CONFERMO... E' PROPRIO UN PROBLEMA DI CONCETTO!!!

:O)

Anonimo ha detto...

Mario hai proprio ragione quella cintura l'ho provata anch'io ed é proprio storta!
Per Babi : sono migliorata , a parte la caduta pattinavo da sola.Abbiamo pure fatto il trenino e abbiamo pattinato tenendoci per mano tutti e sei!
Ciao a tutti ci rivediamo quest'estate con i Rollerblade!

Anonimo ha detto...

Bravissimissima!
Babi

Anonimo ha detto...

Grazie mille Enrico e sono molto contento che vi siate divertiti.