giovedì 13 novembre 2008

Eluana può morire, finalmente.

So che il titolo di questo post può suscitare fastidio alla prima occhiata, ma lasciatemi spiegare.
Stasera il telegiornale ha comunicato che la Corte di Cassazione ha autorizzato la sospensione dell'alimentazione a Eluana.
Vedo questo servizio e mi accorgo di assumere, secondo dopo secondo, parola dopo parola, una faccia schifata.
Eluana è caduta in uno stato vegetativo all'età di 20 anni, nel 1992. i dottori decretano lo stato vegetativo irreversibile. Dopo 7 anni, i genitori chiedono di lasciar morire Eluana, sospendendo l'alimentazione. Oggi, dopo 9 anni, hanno visto accolta la loro richiesta, tra pareri contrastanti e non.

Come la penso io: nei servizi mostrano le foto di eluana prima dell'incidente. Una ragazza solare, vivace e carina e agli occhi di molti potrebbe sembrare non etico "lasciar andare" una ragazza così. Io però mi chiedo come mai non fanno vedere Eluana oggi, dopo 16 anni di sondino, e me la immagino magra, pallida, pensate alle condizioni del suo fisico dopo 16 anni di immobilità. Scommetto che più di qualche "contrario", a vederla, cambierebbe idea; si renderebbe conto di non voler mai vivere personalmente a quelle condizioni; potrebbe capire che la scelta di lasciarla morire si traduce in un gesto di umanità che metterà fine a un' agonia lunga 16 anni.
Pensateci qualche minuto e mettetevi nei panni della ragazza, e dei genitori che vedono la loro figlia in condizioni innaturali ormai da troppo tempo.

Mi fermo su un punto. Nel 2005 la Cassazione rifiuta la richiesta dei genitori perchè "mancavano specifiche risultanze sulle reali volontà della ragazza"... Le condizioni di Eluana, quello che ha vissuto Eluana, a mio parere, è peggio della morte stessa.

Enrico

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Enrico io sono dell'idea che una persona così che e in vita tramite un macchinario di conseguenza e gia morta,poi gli viene tolto solamente il sondino e nient'altro perchè e gia morta .poi un pensiero anche quei familiari che stanno soffrendo per sua figlia vederla così e non ci possono far nulla per e una grande sofferenza più di una morte che almeno la piango da morta.
Poi apro una piccola parentesi ma perchè la chiesa non guarda i propri problem,prima di guardare quei degli altri?
Se c'è qualcuno che mi sa rispondere a questa domanda?