giovedì 15 novembre 2007

SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO...............OGGI SIAMO NELLA MERDA

PREFAZIONE

Tutto ha inizio nella notte trà il 14 ed il 15 novembre quando nel cuore della notte vengo assalito da una fortissima tosse che mi impedisce di prendere sonno. Decido quindi di alzarmi e di andare a farmi un pò di latte e miele per poi prendere un'aspirina. Il risultato..........

RACCONTO

..........è stato che alle 8 mi sveglio. PANICO, come le 8 ma io avevo puntato la sveglia alle 6:30!!!!!!!
Il mio pensiero trasformatosi immediatamente in realtà è stato:alzati, corri, lavati denti e viso e prendi i primi vestiti che trovi in armadio e fila via.
Alle 8:04 sono pronto per uscire (neanche superman nella cabina del telefono si prepara in fretta come me, controllo a che ora è il primo treno utile per Mestre e scopro che ce l'ho alle 8:07(imposibile) e il secondo alle 8:33 (già meglio).
Alle 8:06 sono per strada e a passo spedito mi avvio in stazione e penso "chissà che sia in ritardo, tutti si lamentano che stì treni sono sempre in ritardo, una volta che serve posticipato........!"
Arrivo a 500 m dalla stazione e come un fulmine a cel sereno lo vedo comparire li, all'orizzonte, bello e sopratutto in ritardo; comincio allora la corsa della vita, passo le strisce pedonali senza guardare se ci sono auto, mi catapulto nel sottopasso e mi tuffo all'interno del treno proprio mentre il capotreno stà chiudendo la porta.
Dopo 3 minuti per riprendere il fiato trovo la forza di chiamare il mio collega e dirgli che sono in ritardo e già prendo la mia prima dose di "carne" per non aver eseguito un lavoro ieri.
Arrivo a Mestre e mi fermo un'attimo al bar per comprare le caramelle per la tosse ma pesco l'unico bar in tutta Italia che non ha un pacchetto di Halls ed inizio a pensare "che giornata di merda!".
A passo sempre più spedito mi avvio in officina, recupero il mezzo e parto per Padova con sosta obbligata in autogrill per le caramelle.
Arrivo al distributore Arino alle 8:37, entro al'interno e mi metto in coda ma davanti a me un imbecille che ci mette 5 minuti per capire da quale buco è stato meso al mondo (mi scuso per la forzatura del termine ma sono solo le 8:39 e sono molo incazzato); alle 8:46 riesco ad uscire illeso dall'autogrill e penso "per fortuna che davanti a me avevo solo 2 persone se no dovevo prendermi mezza giornata di ferie!"
In quel preciso momento mi suona il cellulare ed un mio collega mi informa che stanno aspettando solo me per uscire a lavorare. Allora monto nel mezzo messomi a disposizione e riprendo la mia marcia verso Padova.Tutto liscio, si, fino al casello e poi la solita invasione di gente che sembra aver preso la patente un'ora prima.
Driblo le auto come faceva Maradona con i suoi avversari prima di drogarsi e in men che non si dica sono alla stazione di Padova (spero che con me rimangano anche tutti i punti della patente).
Smonto e subito ad accogliermi un'alra quantità di carne ma io, che ormai ho una corazza di ferro, subisco passivamente le bistecche lanciatemi contro e penso solo a cambiarmi.
Alle 9:25 siamo pronti per uscire a lavorare con la nostra "32" (è così che noi addetti ai lavori chiamiamo il nostro treno), faccio per accelerare ma non va!!!
Subito sento volare le bestemmie (che non riporto per rispetto dei lettori del blog) da parte del mio collega.
Trovato il guasto e sistemato in men che non si dica ci avviamo al lavoro ma una volta arrivati li una'altra tragica notizia ci raggiunge:"prima dell'1:30 non possiamo rientrare perchè c'è un'altra squadra che lavora dietro di noi ed impedisce il transito".
Alla notizia un'altra riga di bestemmie da parte del mio collega ed io penso: "che giornata di merda, stanotte dobbiamo lavorare ed io prima delle 15 non sono a casa, alle 17 devo essere dal dentista, ma quando dormo?"
Assodato questo andiamo a lavorare e dopo soli 2 minuti mi suona il cellulare ed un mio amico mi dice che ha bisogno del numero del mio avvocato perchè ha investito un vecchietto in bicicletta (non chiamatemi oggi per favore e se vi riesce non pensate nemmeno a me).
Promesso che lo richiamo appna possibile per dargli il numero riparto col lavoro e dopo altri 2 minuti: IL PANICO. Un aggregato si incastra su una traversa e non mi viene più su, la 32 vibra tutta e io non so che cazzo fare, arriva il mio collega e....bestemmie coaudiuvate da una buona dose di carne (ormai ho il frizer pieno).
Sistemato questo riprendiamo e verso le 12:20 circa ci accorgiamo che ci sono dei problemi in curva e che un nostro collega ha omesso di darci dei dati essenziali per correggere il difetto, al che, dopo un'altra riga di bestemmie risolviamo e chiudiamo tutto, ormai la giornata ha preso questa piega ed è inutile insistere. Alle 13:15 in anticipo su quanto previsto rientriamo in sede a Padova, volo in mensa e dopo aver bevuto il primo ed assaggiato il secondo mollo tutto e me ne vado a prendere il primo treno utile per rientrare; ovviamente ho dovuto correrre.
Arrivo a Mestre prendo la coincidenza, alle 15 sono a casa e mentre mi guardo allo specchio mi dico: "ma dove voglio andare in queste condizioni", prendo il telefono e lascio un messaggio alla segreteria del dentista dicendogli che stò male e che ci vediamo un altro giorno. Spengo il telefono mi butto a letto ma quella implacabile tosse non mi da pace ed alle 17:37 decido di alzarmi definitivamente e di mettermi qui davanti al pc a racontarvi questa mia giornata indimenticabile!
Faccio presente che ho omesso dal racconto alcune disavventure per non prolungarmi troppo nel racconto e che la giornata non è ancora teminata visto che tra 3 ore sono di nuovo al lavoro.
Che culo!!!
Andrea

1 commento:

OPEN SPACE ha detto...

a grande richiesta ho dovuto rileggere l'articolo e correggere i miei orrori di ortografia (ovviamente qualcosa mi sarà sfuggito). Voglio solo dirvi che non c'è più rispetto per gli artisti!
Andrea