mercoledì 31 dicembre 2008

Che paranoia le paranoie!

Ieri, dopo l'ennesimo tg, ho riflettuto su come è cambiata la terminologia nella società per non offendere i diretti interessati.
"negro" è offensivo, si dice "afroamericano"
"andicappato" è offensivo, si dice "diversamente abile"
"barbone" è offensivo, si dice "clochard" (ammazza, alla francese!)

La sostanza non è cambiata, così siamo e così restiamo. Mah, sono solo paranoie. Ma si, ci piace complicarci la vita. Viva le paranoie!

Enrico

PS: "Che coglioni" è volgare, si dice "che testicoli ingrossati".

lunedì 29 dicembre 2008

Imparare dai propri sbagli. Basterebbe pensarci prima.

"Errare è umano" qualcuno diceva. Effettivamente sbagliare è una delle condizioni umane normali. L'importate è riuscire sempre ad accorgersene e trarre le dovute conclusioni, poiché spesso trattasi di insegnamenti di vita.

Per come va il progresso, mi sono trovato in questo ultimo periodo preso dalla voglia di provare l'alta definizione. La mia paura è quella di fare un'investimento sbagliato. Quindi ho pensato: guarda che fortuna! su xbox live è possibile noleggiare i film in alta definizione! (720p, meglio di niente, penso)
Compro 500 punti e noleggio "three kings". Lo scarico, lo guardo e traggo le conclusioni: l'ho preso nel culo.

Conclusioni:
- un film in hd, anche se 720p, non poteva essere di 5GB. Ergo, è stata sicuramente applicata una compressione (con conseguente perdita di qualità). dovevo arrivarci prima.
- un film del 1999 non è sicuramente stato creato con attrezzature in hd, quindi si trattava di un film "upscalato" e non hd-nativo. dovevo arrivarci prima.

In sostanza, 4 euro buttati nel cesso, ho guardato un film sgranato, non erano disponibili i sottotitoli (quindi di default tutte le parti in arabo erano sottotitolate in inglese che fortunatamente sono riuscito a capire).
Ok. ho sbagliato io. Dovevo pensarci prima. Pessimo comunque il servizio offerto da microsoft, se questo è il risultato.

Enrico

lunedì 24 novembre 2008

SI al referendum per la reintroduzione della legge del taglione

TG5 del 24/11/2008. Un gruppo di quattro ragazzi tra i 19 e 20 anni. Tutti da famiglie per bene. Tutti lavoratori: un elettricista, un barista... Danno fuoco a un barbone su una panchina. Movente: volevamo divertirci.
PER DIVERTIRCI???
Già vivi nel mondo "dei grandi". Hai una certa età, non sei più lo scolaretto senza testa, lavori, vivi in una società e partecipi alla stessa. E dai fuoco a un barbone con i tuoi amici per divertirti?

MA TE DAGO FOGO!! CAZZO!! SO' STUFO!! STUFOOO!! SONO STANCO DI QUESTA GENTE CHE RESPIRA LA MIA ARIA, SONO STANCO DI QUESTA GENTE CHE PESA SULLA SOCIETA'! SIETE SOLO UN PESO! RENDETEVENE CONTO E PASSATE DA ME CHE VI DO UN EURO DI BENZINA. BASTA!

Servizio successivo, un marocchino, ubriaco e senza patente, centra un'auto con due anziani. Loro morti sul colpo, lui "MIRACOLOSAMENTE ILLESO" (dice il tg).
UBRIACO E SENZA PATENTE??? MIRACOLOSAMENTE ILLESO???

Bisogna creare un comitato di accoglienza per queste persone che subiscono l'ingiustizia di non subire la giustizia del destino. Tu, caro marocchino ubriaco e senza patente che, vedi paragrafo sopra, continui a respirare "gratis" la mia aria, recati presso il comitato di accoglienza più vicino per ritirare il trattamento che meriti. Gratis anche per te, dopo il trattamento, un euro di benzina.

PS. Ripeto, l'offerta è estesa a tutti quelli che respirano ingiustamente l'aria, tutti quelli che pesano sulla società e, in molti casi, la danneggiano, indipendentemente dalla loro razza.

So' stufo. Basta gente inutile!

... so' nervoso. vado via...
Enrico

giovedì 13 novembre 2008

Eluana può morire, finalmente.

So che il titolo di questo post può suscitare fastidio alla prima occhiata, ma lasciatemi spiegare.
Stasera il telegiornale ha comunicato che la Corte di Cassazione ha autorizzato la sospensione dell'alimentazione a Eluana.
Vedo questo servizio e mi accorgo di assumere, secondo dopo secondo, parola dopo parola, una faccia schifata.
Eluana è caduta in uno stato vegetativo all'età di 20 anni, nel 1992. i dottori decretano lo stato vegetativo irreversibile. Dopo 7 anni, i genitori chiedono di lasciar morire Eluana, sospendendo l'alimentazione. Oggi, dopo 9 anni, hanno visto accolta la loro richiesta, tra pareri contrastanti e non.

Come la penso io: nei servizi mostrano le foto di eluana prima dell'incidente. Una ragazza solare, vivace e carina e agli occhi di molti potrebbe sembrare non etico "lasciar andare" una ragazza così. Io però mi chiedo come mai non fanno vedere Eluana oggi, dopo 16 anni di sondino, e me la immagino magra, pallida, pensate alle condizioni del suo fisico dopo 16 anni di immobilità. Scommetto che più di qualche "contrario", a vederla, cambierebbe idea; si renderebbe conto di non voler mai vivere personalmente a quelle condizioni; potrebbe capire che la scelta di lasciarla morire si traduce in un gesto di umanità che metterà fine a un' agonia lunga 16 anni.
Pensateci qualche minuto e mettetevi nei panni della ragazza, e dei genitori che vedono la loro figlia in condizioni innaturali ormai da troppo tempo.

Mi fermo su un punto. Nel 2005 la Cassazione rifiuta la richiesta dei genitori perchè "mancavano specifiche risultanze sulle reali volontà della ragazza"... Le condizioni di Eluana, quello che ha vissuto Eluana, a mio parere, è peggio della morte stessa.

Enrico

sabato 8 novembre 2008

La maledizione del tagliando

Molti di voi si saranno accorti che dopo ogni tagliando la macchina/moto presenta nel breve periodo dei problemi che vi costringono a riportarla (garanzia o meno).

Ebbene. Lunedì ho ritirato lo scooter dal primo tagliando. Oggi si è rotto il cavo del contachilometri...

Non mi arrabbio, perché ormai so che è normale. C'era solo da aspettare su che forma si sarebbe presentato il guasto. Per fortuna non è un'"anomalia bloccante". Lunedì vado dal meccanico.

Enrico

mercoledì 5 novembre 2008

E mi dispiace, perché ci stava bene... di nuovo

scusate se mi ripeto con il titolo del post, ma la situazione non cambia.

Questa sera mentre sto mangiando alla tv parte la notizia: "alle 8 di mattina un rom di origine croata ubriaco falcia 13 persone alla fermata dell'autobus. 3 in prognosi riservata, fortunatamente nessun morto. Portato all'ospedale è risultato essere sotto l'effetto di un mix di alcol, coca e oppio. Dopo l'accaduto, l'individuo ha tentato la fuga ma è stato fermato dai passanti e ha rischiato il linciaggio.
Il giovane potrebbe essere liberato domani perché l'accaduto non ha avuto conseguenze gravi."

Aggiungo: mi dispiace, perché ci stava bene. Si, indipendentemente dalle sue origini, mi dispiace che non sono riusciti a linciarlo, perché se fosse stato per me doveva essere pestato fino a fargli uscire metà denti dal culo. poi aspettare che l'effetto degli stupefacenti passasse, e batterlo di nuovo per fargli uscire l'altra metà dei denti.
Resta sempre evidente che la giustizia in italia non funziona...e dopo uno no' ga da incattivirse???

Un saluto agli infortunati, che saranno sicuramente contenti dell'epilogo di questa vicenda.

Enrico

venerdì 31 ottobre 2008

In tempo di recessione i nostri politici....

Proprio questa mattina ho deciso di andare a tagliare i capelli (e fin qui capisco ne non ve ne può fregar de meno n.d.r.)e, per puro caso, prendo in mano il gazzettino ed a pagina 4 trovo l'articolo che ho deciso di riportare qui di seguito. Non spaventatevi, sembra lungo ma non lo è affatto e ci aiuta a capire di cosa si preoccupa chi ci governa in tempi di recessione mondiale come questi!
Io non aggiungo altro, traete voi le vostre conclusioni.
ARTICOLO
Giù le mani dagli spiccioli: hai voglia ad avere emolumenti invidiabilissimi, hai voglia a tuonare contro gli sprechi (altrui, in genere), hai voglia a credere che 10 euro, per un parlamentare di questa Repubblica, dovrebbero essere poco più di niente, una quisquilia. Invece no: prova a tentare di sfilarglieli, quei pochi spiccioli, e gli onorevoli deputati ti azzannano, organizzano sommosse, chiamano in causa la Costituzione e scatenano un pandemonio nelle ovattate aule parlamentari che tanto, per fortuna, ormai ne hanno viste di tutti i colori e perciò sono rotte a tutto.
A scatenare il putiferio, una proposta di Cicchitto e Bocchino, capogruppo e vicecapogruppo alla Camera, per prevenire le assenze esagerate (e non sempre casuali, e neppure ininfluenti) dei deputati del Pdl: 10 euro di multa per ogni votazione mancata. Cicchitto e Bocchino hanno deciso di correre ai ripari dopo che il governo è andato sotto, nelle votazioni, ben due volte in una settimana a dispetto della schiacciante maggioranza - oltre 100 deputati - della quale gode a Montecitorio. Niente di drammatico, ci mancherebbe. Cose che capitano. Ma anche cose che a volte si fanno accadere in base a precisi calcoli, per boicottare provvedimenti sgraditi ad una parte. Un rischio che, per dire, si potrebbe correre qualora si decidesse di modificare, secondo un progetto che alcuni settori della maggioranza non gradiscono, la legge elettorale europea.
Ma proporre la multa e unire finalmente maggioranza e opposizione in un'unica, appassionata, rumorosa battaglia è stato tutt'uno. Uno solo il grido che si è levato nell'emiciclo: «Col cavolo». Più o meno. Di certo, volano parole grosse. Si racconta che Cicchitto abbia minacciato il collega di partito Cristaldi - che era sbottato: «Io sono un deputato della Repubblica e come tale rispondo solo alla Costituzione e al regolamento della Camera. Chiederò l'intervento del presidente della Camera» - di metterlo «nel tritacarne».
Ma questa volta, i parlamentari del centrodestra trovano dalla loro parte anche quei tagliateste dell'Idv: e così, Evangelisti bolla la proposta di multare i deputati assenteisti come «una pagina vergognosa della storia parlamentare» e una violazione dell'articolo 67 della Costituzione, che «ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato». Cicchitto e Bocchino vanamente spiegano di avere proposto la multa in considerazione delle «reiterate assenze di alcuni colleghi che, oltre ad aver determinato votazioni negative per il governo e per la maggioranza, sono divenute intollerabili ed inaccettabili». Per questo spiegano di avere deciso «di dotare il gruppo di un codice di autoregolamentazione in cui prevediamo di detrarre dal contributo rapporto eletto-elettore che transita attraverso l'amministrazione del gruppo, 10 euro per l'assenza da ciascun voto. L'intero ammontare detratto sarà devoluto per adozioni a distanza».
Siano piuttosto loro a tenersi a distanza dei portafogli dei parlamentari, protestano gli interessati, indisponibili a finire anche loro nell'archivio di Renato Brunetta sotto la voce «fannulloni». Solo l'intervento del presidente della Camera ferma le polemiche: «Valuterò in Ufficio di presidenza come garantire a tutti i 630 membri di questa Camera il rispetto della Costituzione, del rapporto con gli elettori e di quello di leale collaborazione con i gruppi parlamentari», taglia corto Gianfranco Fini.
Claudia Giannini

mercoledì 29 ottobre 2008

Ombralonga, io c'ero!

Domenica 19 ho partecipato per la prima volta all'ombralonga. Voci di corridoio dicono che sia stata l'ultima edizione, e non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione. Ritrovo nel primo pomeriggio con Lisa e i colleghi (superorganizzati) e via alle danze fino a ora di cena. Non sono mancati incontri con amici e conoscenti.
Un ringraziamento al gruppone per la bella giornata trascorsa, al gruppetto superorganizzato per i cicchetti, al passante che sulla via del ritorno mi ha offerto le patatine e a tutti quelli che mi hanno offerto qualcosa e che non ricordo... ;-P

Sono tornato a casa marso (secondo me è stata colpa dell'ultimo bicchiere passatomi da Carlo) e felice, e con il grembiulino ufficiale dell'ombralonga 2008.

Mi scuso con la Ele e Andrea, loro sanno perché... :-)

Enrico

Nuova recluta a rapporto, signore!


Domenica scorsa (e quella prima) sono andato a giocare a softair con la Decima Regio e mi sono divertito un casino! Abbiamo giocato a Ceggia in una caserma abbandonata. Ho avuto modo di giocare in attacco e in difesa con buona soddisfazione personale e buoni risultati (questa domenica, 3 morti). Questa domenica poi sono state usate anche le granate. Dei botti pazzeschi.
E così, mi sto un po' appassionando. Solo che adesso dovrò cominciare ad equipaggiarmi perché al momento sono in prestito di tutto, tranne il fucile che ho comprato domenica scorsa.
Proprio divertente, si si si... :-) appena ci sarà qualche foto mia, la posterò...

Enrico

martedì 14 ottobre 2008

Pausa caffè...

Un ingegnere, un contabile, un chimico, un informatico e un funzionario
pubblico si incontrano e ognuno di loro si vanta di avere un cane
meraviglioso. Per dimostrarlo l'ingegnere chiama il suo cagnolino:
'Radicequadra, facci vedere cosa sai fare!' Il cane trotterella verso la
lavagna e disegna un quadrato, un cerchio ed un triangolo.

Allora il contabile dice al suo cane: 'Attivopassivo, mostraci le tue
competenze!' Il cane va in cucina, torna con una dozzina di biscotti e li
ordina in tre pile uguali, ciascuna con quattro biscotti.

Il chimico dice: 'Fialetta, fai il tuo numero!' Il cane apre il frigo,
prende un litro di latte, un bicchiere da 10 cl e vi versa esattamente 8
cl di latte senza farne cadere una goccia.

L'informatico, ormai sicuro di soppiantarli tutti, chiama il suo
cane:'Discofisso, impressionali!'Il cane si piazza davanti al computer, lo
avvia, fa partire un antivirus, spedisce una e-mail ed installa un nuovo
gioco.

I quattro,tutti soddisfatti, guardano il dipendente pubblico e gli
chiedono: 'E il tuo cane cosa sa fare?'

Il funzionario pubblico, allora, con un sorriso, dice: 'Pausacaffè, facci
vedere i tuoi talenti!' Il cane si alza, mangia i biscotti, beve il latte,
cancella tutti i files del computer, incula il cane dell'ingegnere
e giura che facendolo si è fatto male alla schiena, compila il formulario di
incidente sul lavoro e prende un congedo per malattia di sei mesi.

Mario

domenica 5 ottobre 2008

Ho provato il parapendio!

Oggi la scuola AS Manta ha organizzato una giornata per provare gratuitamente il parapendio. Vista l'occasione e vista la mia imprevidibilità (anche qui mia mamma direbbe "'naltra de nova!") ho deciso di cogliere al volo l'occasione e di prenotare un posto... Devo dire che la giornata oggi è stata splendida: sole e cielo sereno anche se faceva un po' freschetto. Nel cielo si vedevano sciami di piloti penzolare nel vuoto. A turno tutti hanno fatto la corsa giù per il campetto e, chi più chi meno, tutti hanno avuto l'emozione di sollevarsi da terra. Fino a tre tentativi per volare, qualcuno è volato alto, qualcun altro è caduto rovinosamente per terra dopo una corsa (purtroppo inutile) giù per la collinetta. Volare è più facile a dirsi che a farsi. Da fuori non ci si rende conto di quanto tira la vela una volta gonfiata. Non si capisce più niente (forse perché non si vede la vela cosa fa) e tutto si svolge nel giro di qualche attimo. Personalmente sono riuscito a staccarmi poco da terra, al secondo tentativo. Il primo mi ha visto "franare" sul lato della collinetta. Beh, per essere la prima volta, non è stato male. Tuttavia non mi arrendo e mi sono messo il promemoria sull'agenda che a marzo cominciano i corsi...

Ps: quello sul video sono io



Enrico

forse un pò più sicuri lo siamo

L’altra notte ero a lavoro presso la stazione di Padova e, come al solito, l’area dove sostiamo noi è colma di stranieri atti a rovistare in mezzo ai rifiuti, a farsi una dose, a dormire alla men che peggio; ma l’altra notte qualcosa di diverso è accaduto.
Mentre stavo svolgendo le normali procedure per l’attivazione del macchinario sono stato abbagliato da un faro puntatomi contro, guardo bene e scorcio due camionette militari con a bordo anche forze dell’ordine che escono con passo felpato dai loro mezzi e si recano a piedi a caccia di quei classici delinquenti che non fanno altro che creare danni e disturbo.
Quella notte, magari è stata una mia sensazione, ma mi sono sentito un pò più sicuro; è la prima volta che vedo la reale attuazione di un decreto legge ed è la prima volta che mi sembra si sia fatto un qualcosa di positivo nei confronti dei cittadini (senza dimenticarsi comunque tutto quello di negativo che stanno facendo anche questi SALVATORI della patria).
Ora mi chiedo una cosa: perché un ministro dell’interno che sta prendendo decisioni importanti su un argomento così difficile, come è quello dell’integrazione, venga criticato e considerato un razzista, un dittatore, quando poi alla luce dei fatti sono proprio questi stranieri a crearci la maggior parte dei problemi?
Non esigo che mi si risponda, tanto lo sappiamo tutti che il male del nostro paese è la politica stessa e che li tutti giocano contro tutti pur di governare ma almeno noi cittadini cerchiamo di tenere un po’ gli occhi aperti su ciò che ci circonda.
Andrea

domenica 28 settembre 2008

OKTOBERFEST 2008 IO C'ERO


Come mia consuetudine tutto è iniziato con un grosso punto interrogativo. Fino all’ultimo momento non sapevo se sarei partito e, quando dico fino all’ultimo momento, intendo fino all’ultimo momento: siamo partiti alle 11:15 e fino alle 11:10 non sapevo ancora se ce l’avrei fatta.
Il viaggio non è stato per nulla pesante alla fine, comprese le soste ci vogliono circa 6 ore e 30 min. e se poi le fate con un vecchio amico con il quale non ci si trova da secoli vi accorgete che il tempo non è sufficiente per dirsi tutto.
L’arrivo a Monaco è stato fin da subito incoraggiante, strade pulite e non bloccate dal traffico (anche li cmq si fanno grandi opere e anche nel cuore della città), vie pulite, strade facili da individuare e ben segnalate, per un italiano che arriva si nota subito che è uno stato non dilagnato dalla propria politica!!!
Giusto il tempo di portare le valigie in albergo e darsi una rinfrescata che siamo partiti alla volta dell’oktoberfest (ovviamente alla holl ci avevano fornito di descrizione in inglese su come arrivarci con mezzi pubblici); 5 min in pulman, 10 di metropolitana ed eccoci alla grande festa!!!
All’ingresso non puoi che restare a bocca aperta per quello che vedi: gente in ogni angolo, stand giganti di birra, giostre, musica, canti e balli fatti tutti insieme in armonia, insomma una mega festa dove tutti sono amici.
Decidiamo in quale stand infilarci e grazie ad una donnona che fungeva da cameriera troviamo un buco dove infilarci per deliziare le pietanze bavaresi e con l’occasione scolarci il primo litrozzo di birra. Dopo un’ora e quasi due litri di birra in corpo decidiamo che è il momento di fare come tutti gli altri: ci alziamo in piedi sulle tavole e cominciamo a cantare ed a ballare, poi, non ancora sazi e desiderosi di vedere più stand ci spostiamo in un altro stand e, dopo aver saggiato un altro boccale ci uniamo alla grande festa in una tavolata con italiani, australiani e tedeschi e ce ne stiamo li (fatta eccezione delle doverose pause al bagno) fino alla chiusura.
Al termine della grande festa (con tanto di boccale prelevato come ricordo), cui avviamo verso l’albergo per un meritato riposo dopo una intensa giornata divisa tra viaggio e festa.
Il giorno dopo è sempre un po’ tragico, mi sveglio alle 8 e la prima cosa che faccio è buttarmi in vasca dove tra l’altro mi rilasso troppo e mi riaddormento. Al mio risveglio sono ormai le nove passate e profumo, troppo, ma non importa, mi preparo, butto giù dal letto il mio compagno di viaggio e alle 10 passate riusciamo finalmente a partire per visitate questa magnifica città.
La mattinata è tutta dedicata alla visita dello stadio (vi garantisco che fa venire la pelle d’oca), pranzo in centro città e poi spese folli alternate alla visita di qualche monumento.
Alla sera si riparte alla volta della grande festa e li si ripropone lo stesso spettacolo della sera prima e noi non facciamo altro che infilarci nel mucchio a cantare e ballare fino all’ora di cenerentola, poi, come da ordinanza del sindaco la festa cessa, ma noi, non ancora sazi partiamo alla volta della via del divertimento, dove tutti i locali sono aperti fino all’alba e dove possiamo continuare a divertirci.
Proprio li conosciamo degli israeliani e devo ammettere che, almeno loro, sono persone eccezionali, stiamo tutti insieme fino alle 4 poi decidiamo che ora di godersi un meritato riposo.
Il giorno più triste è sempre quello della partenza (sinceramente non avevo proprio voglia di andarmene), ti svegli, fai le valigie, fai il pieno alla macchina e con tanta malinconia riparti alla volta della vita quotidiana (no che mi schifi la mia vita ma un giorno in più li non mi sarebbe dispiaciuto).
Alle 19 di sera, finalmente, riesco a far rientro a casa e, ciliegina sulla torta, alle 22:30 partenza per andarmene a Rovigo a lavorare e che Brunetta non venga a scassarmi la minchia che gli statali sono lavativi!!!
Morale l’oktoberfest è proprio una grande festa e tutti devono inserirla nelle proprie esperienze di vita.
Andrea

P.S. non l’ho riletto quindi se ci sono errori di ortografia o quant’altro prego i miei due soci di correggerli, d'altronde io sono un artista e come tale non posso sprecare il mio tempo in riletture : )

giovedì 18 settembre 2008

A.A.A. Vendesi Alitalia

*Din don*

"Buongiorno, siamo la CAI, vorremmo acquistare Alitalia mantenendo i posti di lavoro"
"Eh... non so se vogliamo continuare a lavorare. Ma no dai, preferiamo fallire e finire in mezzo alla strada. Ma grazie lo stesso per l'interessamento."

Ebbene, chi è causa del suo mal... resti pure a casa.

Enrico

martedì 9 settembre 2008

Perché ci piace pagare.

E tutto aumenta. E gardaland ha pensato bene di abbandonare l'abitudine di aumentare di un euro all'anno per un ben più remunerativo salto di 6 euro rispetto al 2007.
totale: 35euri!
Complimenti!
Ormai credo che il ragionamento sia "tanto la gente viene lo stesso".

E io ogni anno faccio la moltiplicazione prezzo x teste stimate x giorni di apertura...

Enrico

Ho un'immagine nella mente...

Dopo l'ennesima notizia al tg, continuo a non capire la linea attiva che l'italia sta seguendo negli ultimi 10 anni (almeno). Ho in mente da qualche giorno un'immagine che ho cercato di tradurre in parole, ma non riuscendoci, ho pensato di disegnarla:



Enrico

giovedì 28 agosto 2008

Ecco la nuova bestia!

Eccola! mercoledì sera sono andato a ritirare il nuovo giocattolo, dopo aver fatto 3 euro di benzina su quello nuovo (rischiavo di non arrivare fino a treviso). In effetti, il benzinaio mi ha guardato un po' storto, ma i soldi gli sono piaciuti lo stesso.

Qualche impressione dopo i primi 50 km (ovviamente considerando la precedente esperienza): silenziosissimo, motore pronto, comodo (anche per il passeggero), vano sottosella molto ampio (e illuminato), consumi ridotti (40km/l guidando da "nonnetto"), cavalletto "facile" (praticamente ci va da solo).
I primi difetti riscontrati sono: specchietti un po' piccoli, manubrio un po' lontano dalla sella, manca il segnale acustico per la freccia.
Per carità, per gli specchietti basta farci l'abitudine, il manubrio mi sembra lontano perché la mia impostazione di guida è...diciamo... caricata in avanti, e invece adesso sto con le braccia quasi distese.
Per quanto riguarda le frecce, era questione di abitudine, se vedo che non me le dimentico, lascio tutto così.

Per il resto, un vero gioiello. E 18€ di pieno garantiscono un'autonomia di oltre 500km (dati del computer di bordo).
Vedremo più avanti eventuali problemi... speremo de no.

Ecco qui il mio scooter, così finalmente potete vedere il colore.


Enrico

martedì 12 agosto 2008

Scooter nuovo... di nuovo (2 parte)

Bene, ormai sono convinto. Giovedì ho provato il nexus 250 e mi è piaciuto molto. Silenzioso, brillante, sufficintemente agile, computer di bordo... La versione che ho provato è quella vecchia, quindi ha il vano sottosella solo per un casco integrale, mentre su quella nuova è più ampio.
Si, mi piace.

Il sondaggio ha dato vincente il nexus con il 100% delle preferenze su 6 voti.
Ora parte il secondo sondaggio: Che colore?
Le opzioni sono: rosso, grigio, nero.
Ho già un'idea, ma non voglio influenzare il vostro voto.
Premetto che, se dovessero farlo bianco (chissà), lo prenderei bianco...

sul sito, c'è la possibilità di vederlo nei tre colori (cliccando sul colore a sinistra).
Commentate la vostra risposta, se volete.

Enrico

lunedì 4 agosto 2008

Scooter nuovo... di nuovo!

Ebbene, ho preso la patente! ...Grazie, grazie...

Adesso mi si presenta il "problema" del nuovo acquisto. Premetto che la moto non la compro perché mia morosa mi ha detto "se ti compri la moto, io non ci salgo". So che potevo cogliere l'occasione al volo, ma non l'ho fatto, considerato che ho preso la patente anche per poter sfruttare autostrade/tangenziali nelle gite domenicali.
Premesso questo, guidato dalla mia sete di sportività, mi sono lanciato sul Runner 200 che sembra essere uno dei migliori scooterini per adolescenti cresciuti.
Ma ecco che interviene il proprietario di un Nexus (sempre della stessa famiglia) che mi fa notare come su uno scooter del genere il passeggero stia più comodo, ci sia più spazio sotto la sella, e anche il pilota sia più comodo considerando le tratte autostradali a velocità sostenuta. La cosa mi ha messo la pulce nell'orecchio essendo io persona facilmente influenzabile.

Per questo: ecco a voi IL PRIMO SONDAGGIO DEL BLOG!!!! Che scadrà alla mezzanotte del 31/08/2008. Runner o Nexus? (lo trovate in alto a destra su questo blog)

Qui i link per vederli:
NEXUS 300
RUNNER 200

Una cosa è certa: (per Andrea) su entrambi si può mettere il bauletto!

Enrico

martedì 29 luglio 2008

L'estate sta finendo, e un anno se ne va

Volevo ricordare agli addetti ai lavori che oggi è il 29 luglio. Ergo resta solo Agosto per la consueta e tradizionale gita in scooter. Al prossimo meeting dobbiamo porre rimedio a questa lacuna.

Cordiali saluti

Enrico

giovedì 17 luglio 2008

FINALMENTE E' ARRIVATO !!!

Ce l'hanno fatto sudare ma... Finalmente è arrivato! Che figata! Anche se non si è tifosi milanisti bisogna ammettere che questo ragazzo è pura essenza di divertimento applicata al gioco del calcio! Vederlo giocare mette allegria! Speriamo che ci faccia divertire! Non vedo l'ora di vederlo con la casacca rossonera!

Ciao a tutti!
Sempre Forza Milan!
Mario

giovedì 10 luglio 2008

Sagra 2008. E anche questa...

Martedì si è conclusa l'edizione 2008 della sagra di marcon (e quindi dello spazio giovani). Quest'anno abbiamo avuto a che fare con parecchia gente nuova e a volte mi sono trovato in difficoltà nel coordinare tutti quanti. Per fortuna ci sono gli altri veterani...
Tutto sommato non è andata male. Peccato per il freddo, perché i primi giorni le cose stavano andando proprio bene. L'ultimo gruppo mi è piaciuto parecchio e stiamo già valutando una serata per l'anno prossimo. Vedremo.
Ieri giornata di smontaggio: non fa proprio per me. Forse è per questo che sono così disordinato; mettere a posto le cose mi annoia da morire, però qualcuno deve pur farlo e per fortuna non ero solo.

Un grazie a tutti quelli che hanno partecipato e aiutato ad allestire, gestire e poi smontare lo spazio giovani. E un grazie a tutti quelli che sono venuti a trovarci ed hanno apprezzato i nostri sforzi.

All'anno prossimo.

Ps. Francesco, spero ti piacciano le arance.

Enrico

sabato 21 giugno 2008

Ma non vi sembrano un pò strane...

Cari amici, se vi avanzano 5 minuti del vostro preziosissimo tempo ma, soprattutto, se anche voi come me siete un pò scettici e diffidenti di natura a tutte quelle balle che cercano di farci bere la televisione, i giornali e compagnia bella, datevi un'occhiatina a questo sito: www.sciechimiche.org e poi se vi fa piacere lasciate il vostro commento sull'argomento.

Statemi bene!
Guardate più spesso il cielo!
Ciao! A presto!

Mario

mercoledì 18 giugno 2008

La febbre del "sottocosto!"

E' incredibile! Scarico la posta e cosa mi arriva? Una mail dall'IKEA: a caratteri cubitali, prima "notizia" della newsletter: "SCONTO SU SCONTO... E OCCASIONI SOTTOCOSTO". Anche l'ikea?
Da un'anno a questa parte è diventato veramente un termine inflazionato. Ed è curioso scoprire come, a parità di prodotto, un'offerta sottocosto lanciata da un punto vendita si riveli più cara rispetto a un'altro negozio.

E tutti lanciano Sottocosti come se piovesse, tutti che lavorano in sottocosto. Mario, detto "il razionale", mi ricorda che nessuno lavora in perdita.
Perciò, per citare una frase celebre del mio papà: "i lavora tuti par niente?!"

Enrico

sabato 14 giugno 2008

lezione di vita n°2

Al volante della sua macchina, un attempato sacerdote sta riaccompagnando
una giovane monaca al convento.
Il sacerdote non riesce a togliere lo sguardo dalle sue gambe
accavallate.
All'improvviso poggia la mano sulla coscia destra della monaca.
Lei lo guarda e gli dice: Padre, si ricorda il salmo 129?
Il prete ritira subito la mano e si perde in mille scuse.
Poco dopo, approfittando di un cambio di marcia, lascia che la sua mano
sfiori la coscia della religiosa che imperterrita ripete:
Padre, si ricorda il salmo 129?
Mortificato, ritira la mano, balbettando una scusa.
Arrivati al convento, la monaca scende senza dire una parola.
Il prete, preso dal rimorso dell'insano gesto si precipita sulla
Bibbia alla ricerca del salmo 129.
Salmo 129: andate avanti, sempre più in alto, troverete la gloria...

Morale n°2 :
Al lavoro, siate sempre ben informati !

giovedì 5 giugno 2008

LEZIONE DI VITA n° 1

Un uomo va sotto la doccia subito dopo la moglie e nello stesso
istante suonano al campanello di casa.
La donna avvolge un asciugamano attorno al corpo, scende le scale
correndo e
va ad aprire la porta: è Giovanni, il vicino.
Prima che lei possa dire qualcosa lui le dice: ti do 800 Euro adesso
in contanti se fai cadere l'asciugamano!
Riflette e in un attimo l'asciugamano è a terra...
Lui la guarda a fondo e le consegna la somma pattuita.
Lei, un po' sconvolta, ma felice per la piccola fortuna guadagnata in
un attimo risale in bagno.
Il marito, ancora sotto la doccia le chiede chi fosse alla porta.
Lei risponde: era Giovanni.
Il marito: perfetto, ti ha restituito gli 800 euro che gli avevo
prestato ?
Morale N°1:
Se lavorate in team, condividete sempre le informazioni !

domenica 25 maggio 2008

Annamaria Franzoni santa subito!

Brain storming dopo gli ultimi sviluppi di questa nota vicenda:

30 gennaio 2002: muore Samuele, sospettata la madre. Il dubbio diventa quasi subito forte e si rischia di bruciarla viva in piazza
2004: condannata a 30 di reclusione
2008:
lunedì: condannata a 16 anni di reclusione
martedì: il telegiornale dice che è stata chiesta la riduzione della pena
mercoledì: il telegiornale dice che è stata chiesta l'applicazione dell'indulto
giovedì: il telegiornale dice che è stata chiesta la grazia

Se continua così, domani "schiaffetto sulla mano" e dopodomani il papa si affaccerà alla finestra...
Viva la certezza della pena!! Incredibile...

Enrico

venerdì 23 maggio 2008

Barzellette dal mondo

FIGLI
Primo figlio: "Papa', mi devi dare 5 milioni perche‘ ho messo incinta una ragazza".
Secondo figlio: "Papa', mi devi dare 5 milioni perche' ho messo incinta una ragazza".
Arriva la figlia: "Papa' sono incinta".
"Oh finalmente si incassa".

SBAGLI
Ci sono solo due categorie di persone che possono sbagliare una volta sola: paracadutisti e vergini.

CALDO
Un marito fa alla moglie: "Oggi fa caldissimo, non ho proprio intenzione di vestirmi...tesoro, cosa credi che penserebbero i vicini se mi vedessero tagliare l'erba del prato cosi',tutto nudo??".
"Forse che ti ho sposato per i soldi..."

LA CONFESSIONE
Dopo due anni all'estero, una studentessa rientra in famiglia. Come ritorna parla con suo padre: "Papa', devo rivelarti una cosa: sono entrata in un giro in Inghilterra e mi sono fatta prostituta"
"Sciagurata - dice Il padre - ma come hai potuto? Non voglio più vederti"
"Lo sapevo, però voglio darti lo stesso il regalo che ti ho portato: fuori c’è un mercedes nuovo per te poi ti prego, dai alla mamma questo collier di diamanti. Vi prego, accettate"
Il padre dopo un attimo domanda: "Ma tu che hai fatto in Inghilterra ?"
"La prostituta, papà"
"Ma accidenti, avevo capito la protestante! Tu lo sai che noi siamo cattolici praticanti!!!"

TATUAGGI
Mi sono tatuato un euro sul pene, cosi vedo i miei risparmi crescere e non mi lamento se le donne mi succhiano i soldi.

LA BEVANDA RED BULL

Questa bevanda è in vendita in tutti i supermercati del nostro paese. I nostri figli e amici, quando vogliono, la possono provare..e può essere mortale.

Red Bull fu creata per stimolare il cervello in persone sottoposte a un grande sforzo fisico e non per essere consumata come bevanda innocente o rinfrescante.

Red Bull è la bevanda che si commercializza a livello mondiale con il suo slogan: 'Aumenta la resistenza fisica, facilita la capacita di concentrazione e la velocità di reazione, da più energia e migliora lo stato d'animo'. Tutto questo lo puoi trovare in una lattina di Red Bull, la bevanda energizzante del millennio (secondo i suoi proprietari)

Red Bull è riuscita ad arrivare in quasi 100 paesi di tutto il mondo. La marca del Toro Rosso, ha come principali consumatori i giovani e gli sportivi, che la usano per gli stimoli che produce.

STORIA:
Questa bevanda fu creata da Dietrich Mteschitz, un imprenditore di origini austriache che la scoprì per caso in un viaggio ad Hong Kong, quando lavorava per un impresa che fabbricava spazzolini da denti.

Il liquido basato su una formula che contiene caffeina e taurina, faceva furore in questo paese; quindi pensò al successo che questa bevanda avrebbe avuto in Europa, dove tuttavia non esisteva, e in più vide un opportunità di diventare imprenditore.

PERO' LA VERITA' SU QUESTA BEVANDA E' UN ALTRA!!
In Francia e Danimarca l'hanno appena proibita per essere un cocktail di morte, dovuto ai suoi componenti di vitamine mischiate a GLUCURONOLACTONE, agente chimico altamente pericoloso, sviluppato dal Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti, durante gli anni 60 per stimolare il morale delle truppe mandate in VIETNAM, il quale era come una droga allucinogena che calmava lo stress della guerra. Però i suoi effetti nell'organismo furono devastanti, e fu causa di tante emicranie, tumori celebrali e malattie del fegato che colpirono i soldati che lo consumarono.

E oltre a ciò, nella lattina di Red Bull si leggono i suoi componenti: GLUCURONALACTONE, catalogato come stimolante. Però quello che NON DICE la lattina di Red Bull, sono le conseguenze della sua assunzione, che obbligherebbero a aggiungere una serie di GRAVI AVVERTENZE:

1. E pericoloso berlo se poi non si fa esercizio fisico, visto che la sua funzione energizzante accelera il ritmo cardiaco e può causare INFARTO FULMINANTE.

2. Può causare EMORRAGIE CEREBRALI, dovute al fatto che Red Bull contiene componenti che diluiscono il sangue per far si che il cuore lo pompi più velocemente, e così poter far uno sforzo fisico con meno fatica.

3. E’ proibito mischiare la Red Bull con alcolici, perche il risultato è una
'bomba mortale' che ATTACCA DIRETTAMENTE IL FEGATO, facendo si che la zona colpita non si rigeneri mai più.

4. Uno dei componenti principali di Red Bull è la vitamina B12, utilizzata in medicina per recuperare pazienti che si trovano in coma etilico (coma causato dal consumo di alcool); e per lo stato di eccitazione che si prova dopo averla bevuta,
come se fossi ubriaco, senza aver bevuto nessuna bevanda alcoolica.

5. Il consumo regolare di Red Bull provoca la comparsa possibile di una serie di malattie nervose e neurologiche irreversibili (non esiste recupero!)

Se leggeste queste indicazioni sulla lattina di una bevanda la berreste mai????

CONCLUSIONE: E' una bevanda che dovrebbe essere proibita nel mondo intero. Venezuela, Repubblica Dominicana, Puerto Rico e altri paesi dei Caraibi, già stanno allertando le altre nazioni, soprattutto perchè il miscuglio di questa bevanda con alcool è una bomba per il corpo umano, principalmente per gli adolescenti ma
anche per adulti.
Andrea

martedì 20 maggio 2008

Il segreto di Stato sull'energia

I siti per il deposito delle scorie nucleari, nuovi impianti civili per produzione di energia, centrali nucleari, rigassificatori, inceneritori/termovalorizzatori potranno essere coperti da segreto di Stato.
Lo prevede il decreto entrato in vigore il primo maggio, quindi del governo Prodi.
Il decreto è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 16 aprile 2008, numero 90. Prevede che: "Nei luoghi coperti dal segreto di Stato le funzioni di controllo ordinariamente svolte dalle aziende sanitarie locali e dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco, sono svolte da autonomi uffici di controllo collocati a livello centrale dalle amministrazioni interessate che li costituiscono con proprio provvedimento"."Le amministrazioni non sono tenute agli obblighi di comunicazione verso le aziende sanitarie locali e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco a cui hanno, comunque, facoltà di rivolgersi per ausilio o consultazione"."Sono suscettibili di essere oggetto di segreto di Stato le informazioni, le notizie, i documenti, gli atti, le attività, i luoghi e le cose attinenti alle materie di riferimento".
L'articolo 261 del Codice penale prevede per chi rivela un segreto di Stato una pena non inferiore ai cinque anni di reclusione.Se un sindaco dovesse divulgare ai suoi cittadini l'esistenza di una discarica di scorie nucleari nel suo comune finirebbe in galera. Se un sindaco non informasse i cittadini tradirebbe il suo mandato nei loro confronti.
I nostri dipendenti ci trattano come dei sudditi. Se la nostra volontà non coincide con la loro cambiano le leggi, impongono il segreto di Stato sui rifiuti tossici, sulle centrali nucleari. Gli altri Paesi hanno il segreto sulla sicurezza nazionale, sulle basi militari. Noi abbiamo il segreto di Stato sulla spazzatura, su chi ci avvelena, sulle sue motivazioni, sui suoi interessi.
Le centrali nucleari non sono una soluzione per l'energia; Gli inceneritori non sono una soluzione per lo smaltimento dei rifiuti. I maggiori esperti mondiali sono d'accordo.
Il cittadino ha il diritto di essere informato sulle scelte dei suoi dipendenti. Prodi ha firmato il decreto, Berlusconi lo userà, ma i cittadini non rimarranno a guardare.
Libera informazione in libero Stato.

sabato 17 maggio 2008

Preghierina prima di iniziare a lavorare

Donami la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,il coraggio di cambiare le cose che non posso accettare e la saggezza di nascondere i corpi di coloro che ho dovuto uccidere oggi perchè mi hanno rotto le palle ieri.
Aiutami a stare attento ai piedi che pesto oggi,perchè potrebbero essere collegati al culo che dovrei baciare domani.
Aiutami a ricordare:
(QUANDO HO PROPRIO UNA BRUTTA GIORNATA E SEMBRA CHE TUTTI CERCHINO DI ROMPERMI LE PALLE)
che ci vogliono 42 muscoli per aggrottare il viso e solo 4 per stendere il mio dito medio e mandarli a cagare!
Per concludere,
Siate come la piccola supposta che quando è chiamata a compiere il suo dovere lo fa fino in fondo e senza mai guardare in faccia nessuno,si mette subito in cammino cercando umilmente la propria strada.
.........e
se qualcuno le si para davanti dicendole con presunzione ed arroganza:
"Lei non sà chi sono io!"
Intimamente sa già che non puo' essere altro che uno stronzo!

Buona giornata.

venerdì 16 maggio 2008

povera Italia

http://www.youtube.com/watch?v=cy9xJslpdsM

Andrea

Più pelo per tutti



Andrea

lunedì 12 maggio 2008

E mi dispiace, perché ci stava bene.

Stamattina accendo la tv e ascolto la panoramica sulle notizie dei principali quotidiani.
Una tra queste è: "Rom tenta di rapire una neonata. Presa, ha rischiato il linciaggio".
E sono triste quando leggo queste notizie. Si mi dispiace che abbia solo rischiato il linciaggio, perché il linciaggio ci sarebbe stato proprio bene.

Si tratta pure di una recidiva: http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/campania/cronache/articoli/2008/05_Maggio/12/rom_tenta_rapire.shtml
perché continuiamo a tenerci questa spazzatura?

Enrico

martedì 15 aprile 2008

Ecco chi abbiamo votato

Classifica partiti per numero di condannati, prescritti, indagati e rinviati a giudizio:
- PDL 56
- PD 18
- UDC
- Rosa Bianca 9
- Lega Nord 8
- Partito Socialista 3
- Sinistra Arcobaleno 3
- La Destra 2
- Aborto No Grazie 1
- Italia dei Valori 0

Riflettiamo

giovedì 10 aprile 2008

Cari mutui... in tutti i sensi!


Un pò di tempo fa, anzi un bel po’ di tempo fa, circa due mesetti fa, chiacchierando in Messenger con Enrico mi sono trovato a dare una definizione ed un giudizio di cosa sia un mutuo e di come le banche si stiano comportando con i risparmiatori che hanno dovuto ricorrere all’accensione di un Mutuo per l’acquisto della casa.

Il succo del discorso era questo:

Secondo me il problema principale è che le banche non possono sempre fare quello che gli pare...
Non è possibile che le varie associazioni bancarie (o qualcun altro, anche se francamente non mi interessa sapere chi), possa svegliarsi un bel giorno e dire sai che c’è di nuovo??? C’è che stamattina (tanto per cambiare) ho deciso che è un bel giorno per aumentare i tassi e sapete perché??? Perché sì… non perché sia successo qualcosa di particolarmente grave nel mondo ma... perché sì…
Non devono dimenticare che i soldi che prestano non sono loro, perché non sono la fabbrica dei soldi… ma sono quelli di qualche altro risparmiatore (piccolo o grande che sia) che prende, quando gli va bene al massimo l’1% di interessi (salvo casi eccezionali ovviamente), quando per un mutuo per prima casa (teoricamente già agevolato dallo Stato) ti chiedono tipo il 6% di interessi…
Sarà un caso che in Italia le migliori aziende che non falliscono praticamente mai sono sempre le banche, penso che ormai sia da quasi 30 anni che non ne fallisce più una…
Basti vedere i casini che hanno fatto con la Parmalat e l’Argentina… ma alla fine chi è che l’ha preso in quel posto??? Sempre i risparmiatori che, pensando che il famoso 1% di prima forse fosse un po’ pochino, hanno tentato di guadagnare un po’ di più, tipo un 3–4% (sì, non miliardi di dollari) e in un attimo… PAF!!! E sentirsi dire: Eh… sa… i suoi risparmi (magari di una vita) sono finiti in fumo…

Ma ora io stavo pensando… pensate quanto fumo!!! Altro che l’inquinamento di Pechino!!!

Ora io mi chiedo… sono stato un pò troppo cinico o forse dovremmo cominciare a preoccuparci?!?!?!

Ciao a tutti!

Mario

venerdì 28 marzo 2008

Si sa quel che si lascia...

Oggi è stato il mio ultimo giorno di lavoro in Previnet.
La situazione negli ultimi anni era peggiorata e la cosa si era fatta più pesante negli ultimi mesi fino a raggiungere ritmi insostenibili. Il lavoro non era male, ero a due passi da casa, ma le condizioni poste non mi permettevano di avere una vita sociale o un hobby da coltivare, qualsiasi faccenda doveva essere fatta al sabato, perché durante la settimana si usciva troppo tardi e i negozi erano già chiusi da un pezzo.
Si è trattato di fortuna. Ho cominciato a cercare un'alternativa a questa situazione qualche mese fa e qualcuno ha risposto al mio SOS.
Martedì comincio un nuovo lavoro. Non mi aspetto miracoli, non mi aspetto che sia migliore. Spero solo che lo stile di vita sia diverso.
Oggi ho fatto il giro dei saluti. Molti mi hanno detto mi vedono dimagrito (più di così???) e in effetti è vero. Se continuo di questo passo diventerò trasparente. Non mi sono mai fatto grossi problemi per la mia "magrezza" però adesso la cosa sta diventando imbarazzante. Non vedo l'ora di ricominciare palestra per buttare su qualche chilo.
Una cosa sola rimpiangerò: i miei colleghi. I migliori del mondo. Per loro, non avrei mai cambiato il mio lavoro, ma non ce la facevo più. Oggi tutti mi chiedevano come stavo. Triste in realtà, perché ho dovuto allontanarmi dai miei amici.
Tuttavia, si tratta di scelte. Vedremo...

Raga, vi voglio bene!

Enrico

martedì 18 marzo 2008

BUONA VITA


Ciao Eros, mio fedele compagno per 5 anni, volevo ringraziarti per tutti quei bei momenti che mi hai fatto passare, per il contributo nel mantenere calma e allegra l'Eleonora, per aver colmato momenti di solitudine ad entrambe.
15 giorni fa ti sei messo davanti alla porta e come tuo solito fare mi hai guardato con un'espressione che parlava da se e diceva: "allora la apri sta porta che devo uscire?", perchè tu sei sempre stato così, amico tra le mura domestiche e condottiero fuori.
All'ora io ho aperto quella porta, conscio che saresti tornato, magari tutto rotto, come quella volta che ci siamo conusciuti, a seguito di quella litigata che ti è costata metà della coda; oppure come quando sei rientrato con una spina in un occhio; oppure come quando, pur di non rinunciare ad uscire, sei ritornato con la bronchite; senza dimenticarsi poi, di tutte quelle volte che sei tornato a casa con una zampa gonfia o pieno di graffi!Invece questa volta hai deciso di intraprendere un viaggio più lungo, come non mai prima e forse non tornerai nemmeno più, ma sappi che per te la porta di casa resterà sempre aperta e che in ogni caso sarai presente per sempre nei nostri cuori anche perchè, infondo, tu rappresentavi alla perfezione sia una parte di me che della Eleonora.
Ciao e buon viaggio

giovedì 28 febbraio 2008

Ciao Roberto!


Resterai sempre nei nostri cuori.

Enrico

martedì 12 febbraio 2008

Occhio per occhio... con gli interessi!

Questa la notizia del Gazzettino di qualche giorno fa. E' tanto lunga quanto seria.

"(m.a.) Segnalazioni sempre più numerose e circonstanziate di cittadini inorriditi di fronte ai maltrattamenti e agli abusi di poveri animali, per lo più cuccioli di cani a e gatti. Una squallida realtà, quasi quotidiana, che la sezione territoriale di Carpenedo-Bissuola della Polizia ha fotografato nel dettaglio trasmettendo una relazione al Servizio sicurezza urbana dei vigili urbani. Le indagini, avviate in questi giorni, sono state affidate agli uomini del pronto intervento e disagio sociale.
A far scattare l'inchiesta, l'ennesima denuncia presentata da un mestrino residente in via Rielta, testimone di retto di un un episodio ancor più raccapricciante perché coinvolge dei minori, anzi dei bambini. L'uomo, infatti, racconta di aver visto dalla finestra una banda di ragazzini che picchiavano selvaggiamente un cagnolino di mezza taglia. Non contenti, dopo averlo brutalizzato fino a tramortirlo, lo hanno gettato dentro un cassonetto, come fosse un sacco di immondizie, andandosene ridacchiando e senza mostrare un minimo di sensibilità e di rimorso. A salvare da un destino segnato quel povero cane è stato lo stesso signore che poi si è rivolto alla polizia municipale: la bestiola è stata affidata in prima battuta a un veterinario privato che ne constatato lo stato di feroce abuso subito e lo medicato, quindi la consegna al servizio di veterinaria dell'Ulss, dove è tuttora custodito. Questo purtroppo è solo uno dei tanti casi giunti all'attenzione degli investigatori. Il fatto risale al 17 gennaio scorso e i protagonisti, come appurato da una prima sommaria verifica, sembrano essere gli ospiti più giovani del campo nomadi di via Vallenari, i quali paiono aver introdotto nei loro passatempi più gettonati, appunto, le sevizie più o meno cruente, agli animali domestici che vivono all'interno o ai margini dell'insediamento.
Ora scattano gli accertamenti e le ispezioni tese a individuare quelli che si possono definire dei veri e propri aguzzini in erba, con l'unica attenuante, seppur molto remota, dell'inconsapevolezza del male che inferto a queste vittime a quattro zampe del tutto indifese. Lo scorso novembre le cronache hanno riportato l'aggressione subita da una donna, residente in via Casona, mentre stava rientrando a casa in sella alla sua bicicletta: ad affrontarla con spintoni, sputi e calci, cinque adolescenti fra i 13 e 17 anni. E non si esclude che la "spedizioni punitiva" sia scattata proprio a causa dell'interesse dimostrato dalla sessantenne nei confronti delle condizioni in cui versano i cani e i gatti del campo nomadi . Dal canto suo il Comune ha iniziato un percorso integrazione rivolto ai ragazzini con il coinvolgimento delle scuole dell'obbligo nell'ambito di un più ampio progetto sociale collegato alla realizzazione di un nuovo villaggio attrezzato con unità abitative che, nelle intenzioni, dovrebbe andare a sanare l'attuale situazione di precarietà."

Ma si, regaliamo pure le case ai nomadi.

In una società che va avanti grazie al rispetto del prossimo, come possiamo tollerare azioni simili? E' proprio la mancanza di rispetto la causa delle condizioni attuali dell'Italia. Furti, rapine, aggressioni, stupri, minacce... un'invasione di criminalità proporzionale all'immigrazione degli ultimi anni. E come ben sappiamo, la nostra cara giustizia è sempre dalla parte del criminale che, poverino, è sempre la reale vittima...
Non ci sono strade a metà: se l'individuo non è utile alla società, allora è dannoso. Un criminale E' dannoso. Non può essere lasciato libero di circolare. Non ci sono scuse. Un essere umano è direttamente responsabile delle proprie azioni, e come tale deve pagarne le conseguenze (in quanto conscio di queste). Basta con il facile buonismo.
Tolleranza zero è la parola d'ordine. Dobbiamo riattivare lo spirito di sopravvivenza.
A volte rimpiango la vecchia legge del taglione, tanto crudele quanto efficace. Quanti crimini si potrebbero evitare, dato che la maggior parte delle volte chi li commette è già noto alle forze dell'ordine (e magari per gli stessi reati)?
Non sono contento di come viene amministrata l'italia. La gente ha paura a circolare da sola per strada, e ogni telegiornale non manca di ricordarcelo ogni giorno. I criminali non hanno nulla da perdere.
Arrivo a casa, accendo la tv e ascolto l'ennesima donna affranta, dopo che le hanno ucciso il marito mentre tornava a casa con la spesa, che tra i singhiozzi dice: "confido nella giustizia"... Bella mia, aspetta pure, che tanto quello tra un po' ti saluta dal marciapiede.

Enrico

mercoledì 30 gennaio 2008

Onda verde... di rabbia

Sabato sono andato a Treviso. Dovevo andare al centro TIM/Telecom per alcune informazioni.
Ora, treviso non è una città molto grande, se ci riferiamo al solo centro storico. E, cacchio, vanta una concentrazione di almeno un semaforo pro-capite!
Non è possibile mettere un semaforo ogni 50 metri! maledetti pedoni! Ovviamente, onda verde inesistente. Ogni semaforo funziona a se. E c'è il fattore "difficoltà": all'aumentare del nervosismo dell'automobilista aumenta la pressione sul pedale dell'acceleratore che viene smorzata dai famigerati autovelox fissi. Limite: 50kmh. Immaginatevi la scena...
Sabato si muove il mondo verso treviso, e per rendere più facili le cose, il comune ha pensato di limitare il traffico nel centro storico.
Risultato: 45 minuti per parcheggiare e due giri del PUT. Ma vaffa!
E per fortuna non sono andato a Mestre. Chi arriva dal terraglio lo sa bene che per arrivare, per esempio, al blockbuster in via piave deve fare:
1° semaforo all'incrocio con il vicolo cieco che porta vicino all'auchan
2° semaforo alla caserma Matter
3° semaforo allo svincolo per andare sulla rotonda dell'autostrada
4° semaforo prima del sottopasso
5° semaforo dopo il sottopasso (ma che senso ha?)
6° semaforo davanti all'ospedale
7° semaforo in via piave (blockbuster)
Sembra che abbia descritto 200km di strada, ma credetemi che dal primo semaforo al settimo ci sono 1800mt!!!
E state sicuri che vi fermerete ad ogni singolo semaforo. Viva l'onda verde!

Enrico

mercoledì 23 gennaio 2008

Il ghigno malefico

"e anche questa è fatta"

e subito mi accorgo che per "fatta" intendo "finita" e per "questa" intendo "settimana". Un atroce dubbio si dipinge sul mio volto e inorridito mi volto verso il calendario che mi guarda col suo ghigno malefico (perché ce l'ha il ghigno malefico, lo potete vedere quattro volte a settimana il ghigno malefico) e sfoggia con boria e aria di sfida il suo lucente 21 gennaio 2008. Lunedì??? solo lunedì??? Mi pare di sentire la sua risata malvagia... "uah uah uah" fa verso di me, ammiccando all'amico orologio che mi ricorda che avrò giusto il tempo di dormire, prima di ritonare qui.

Voglio un anno solare di 121 settimane di 3 giorni: venerdì sabato e domenica.

Enrico

giovedì 10 gennaio 2008

A ognuno i suoi rifiuti

Ogni anno, il veneto si piazza (e lo dico con orgoglio) tra le regioni "riciclone". Chi più, chi meno, ogni comune si è organizzato per la raccolta differenziata (libera o porta a porta). Sono un sostenitore della raccolta porta a porta pur abitando in un comune che applica la differenziata "libera" e pur conoscendo il disagio (se proprio lo vogliamo chiamare così) di trovare il posto per i 'bidoni' della raccolta differenziata in casa.
Tuttavia, l'organizzazione non punta a raccogliere più rifiuti, ma a raccoglierli meglio. Anche se poi, il grosso del lavoro lo fa il cittadino civile e socialmente utile che si impegna a dividere la spazzatura.
Argomento di attualità ormai trito e ritrito è il problema dei rifiuti in Campania. Chissà perché non hanno la raccolta differenziata. Forse il popolo campano non ha i requisiti per migliorare la sua situazione (vedi definizione di persona che ricicla, qualche riga più in alto).
Oggi giro canale e mi capita di sentire che i pompieri, giunti per spegnere un 'incendio di rifiuti', sono stati vittima di un agguato e hanno detto addio alle loro autobotti, incendiate a loro volta. Sette pompieri ricoverati in ospedale. SETTE.
Si lamentano dei troppi rifiuti, ma non vogliono le discariche. Li bruciano in segno di protesta e fanno del male a chi fa il suo lavoro (il pompiere non è proprio un lavoretto 'così'...). Dobbiamo prenderla noi la vostra merda? E allora sapete che vi dico? Tenetevi la spazzatura per le strade, bruciatela tutta e soffocatevi. Eccheccazzo!
Pollice verso per la Campania, ancora una volta...


"Chi è causa del suo mal, pianga se stesso"

Enrico

PS: per chi vuole, QUI il link alla notiza.

mercoledì 9 gennaio 2008

No a un Sanremo geriatrico!

Il 25 febbraio 2008 comincierà la 58^ edizione di sanremo (sì, cinquantottesima). Anno dopo anno sento sempre meno gente interessata all'evento, forse perché i cantanti sono (quasi) sempre gli stessi ormai da 58 anni... Forse perché la fascia d'età interessata anno dopo anno si sposta in avanti... Forse perché la canzone che vince molto spesso muore con i notiziari del giorno dopo... C'è bisogno di idee nuove, aria nuova, presentatori nuovi.
Basta Little Tony!
Basta Toto Cutugno!
Basta Loredana Berté!
Basta Al Bano!
Basta Johnny Dorelli!

BASTA! Diciamo NO a un Sanremo geriatrico! Esprimiamo il nostro dissenso dal 25 febbraio al 1 marzo girando canale! BOICOTTIAMO IL FESTIVAL OBSOLETO!

Potete partecipare a un sondaggio cliccando QUI
Enrico

martedì 8 gennaio 2008

Pulizia o prevenzione?

http://www.youtube.com/watch?v=djCZDpsIMf0

Un lavoro difficile

"La casalinga è un mestiere difficile". E tutti "è vero! brava quella donna!".

Forse non ci rendiamo conto che spesso le donne che lavorano quando arrivano a casa non trovano tutto pronto... Oltre ad essere lavoratrici sono ANCHE casalinghe.

Quindi, un applauso alle casalinghe, due alle lavoratrici-casalinghe.

Enrico

_____
PS: leggere i commenti per ulteriori delucidazioni sul post

Lacrime agli occhi

Ho trovato troppo divertente questo post

e in generale tutto il sito www.lamentazioni.org
ma state attenti a leggere bene il disclaimer all'inizio. Qualcuno potrebbe rimanere offeso...

e dopo questo avevo il mal di pancia

Enrico

domenica 6 gennaio 2008

2007 memory

Vorrei completare il post del viaggio a Gardaland di quest'estate con questo momento saliente.



Enrico