martedì 24 luglio 2007

WEEK-END AL LAGO parte seconda



La sveglia era programmata per le ore 8, ma Enrico che è un passo avanti l’ha messa dieci minuti prima pensando così che si sarebbe goduto il bagno per primo, solo che l’intrepido eroe non ha considerato che praticamente nessuno ha chiuso occhio a causa di un rapporto letto casa/letto agriturismo con troppo divario per permettere a comuni mortali di addormentarsi e senza considerare che Mario pur d’essere il primo si è spostato con la brandina proprio davanti alla porta del bagno!!!
Sicché la mattinata ha avuto inizio con una lunga coda ai servizi risoltasi solo un’ora più tardi con i maschi intenti ad azzannarsi brioche, fette di torta, toast e panini dopo ovviamente aver ricevuto la benedizione delle proprie compagne (badate voi uomini che leggete che siamo anche martiri nel doverle attendere per fare colazione; e voi lo sapete vero quanto tempo passano le ragazze al bagno:bene allora moltiplicate la cosa per tre!!!!).
Una volta aver riempito sufficientemente lo stomaco eccoci pronti per la partenza con destinazione quel fantastico mondo chiamato: GARDALAND.
Arrivati li per le 10:30 circa subito ci siamo recati alle casse per l’acquisizione dei ticket indispensabili per entrare nel magico mondo (ovviamente quel diverso di Mario era già munito di biglietti).
Una volta entrati all’interno e subito dopo aver sistemato gli zaini all’interno dell’area pic-nic ci siamo subito posti un problema molto molto serio: da dove iniziamo? A seguito di una breve panoramica fornitaci dalla piantina abbiamo deciso all’unanimità di dirigerci verso “fuga da atlantide” dove ci siamo imbattuti subito sulla prima coda di circa un’ora e su un paio di tette davvero enormi di una ragazza che ci precedeva e che a momenti fa litigare Enrico con la Lisa (ovviamente la miccia è stata Mario).
Alle 13 ci siamo trovati con l’aver fatto appena tre attrazioni e con Enrico quasi in lacrime tanto che abbiamo deciso di andare a mangiarci i panini acquistati al market alla mattina, con la speranza di addolcirlo un po’.
Nel pomeriggio, dopo aver provato l’ebrezza del giro in trattore, ci siamo diretti al colorado boat e con pazienza ci siamo messi in cosa, coda che tra l’altro noi abbiamo rispettato rigorosamente, al contrario di qualcun altro proveniente da qualche altra regione e ansioso di far stare la propria famiglia unita! Dopo un’attesa di circa 45 minuti eccoci pronti per imbarcarsi:noi uomini su una canoa e le donna su un’altra.
Bastano due curve per scatenare il putiferio9 tra i maschi, io mi giro, guardo Enrico che a sua volta guarda Mario e parte la guerra con l’acqua che a breve ci vede inzuppati fino a non so dove di acqua. Quando scendiamo dall’attrazione siamo bombi fradici, ma non ce ne può importare davvero nulla (fatta eccezione per Enrico che subito si preoccupa di possibili malattie che possono scontrarsi col suo possente fisico).
Dopo una sosta forzata al sole riprendiamo le nostre attività con le mitiche montagne russe ed il “pericolosissimo” bruco passando per il sequoia e senza trascurare l’immancabile gita in trenino, gli egizi ed i pirati. Scorre veloce il tempo e ben presto arriva l’ora dello spettacolo conclusivo con tanto di fuochi pirotecnici e la possibilità di fare un’ultima giostra, ed è proprio qui che scatta l’interrogativo: cosa facciamo come ultima attrazione? Mario propone “space vertigo” ma io rilancio con il chiudere da dove abbiamo iniziato e cioè “fuga da atlantide”. Alla fine la prendiamo in bottega entrambe perché le attrazioni sonogià chiuse a causa delle forti code.
A questo punto ci avviamo verso i nostri mezzi di locomozione pronti per il rientro all’agriturismo, partiamo e tra mille schivanelle tra le auto eccoci arrivare in un batter d’occhio nel nostro solo oggetto del desiderio (in quel momento ovviamente):un letto.
Sono le 2 e ci corichiamo per essere freschi e riposati per l’ultima tappa: il PARCO SIGURTA’

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Potete dire quello che volete, ma le tette di quella li a me non piacevano. Per quanto grandi, troppo flosce e cadenti.

Anonimo ha detto...

Mitici !!!!!